Acciaio inox 304 (304L) vs 316 (316L): Confronto tra esperti

Vi siete mai chiesti quali siano le differenze tra i vari gradi di acciaio inossidabile? In questo post ci addentreremo nel mondo degli acciai inossidabili 304, 304L, 316 e 316L. Il nostro esperto ingegnere meccanico ne analizzerà le proprietà, le composizioni e le applicazioni, aiutandovi a scegliere il grado perfetto per il vostro progetto. Preparatevi ad ampliare le vostre conoscenze e a prendere decisioni informate su questi materiali essenziali.

304, 304L, 316, 316L Acciaio inossidabile La differenza definitiva

Indice dei contenuti

I. Che tipo di acciaio è l'acciaio inossidabile?

L'acciaio inossidabile è una lega versatile caratterizzata da un'eccezionale resistenza alla corrosione e da una composizione unica. È composto principalmente da ferro, con un minimo di 10,5% di cromo e in genere meno di 1,2% di carbonio. Il cromo forma uno strato di ossido passivo sulla superficie, che conferisce all'acciaio la caratteristica "inossidabile" proteggendolo da un'ulteriore ossidazione.

La composizione dell'acciaio inossidabile può essere ulteriormente migliorata con l'aggiunta di vari elementi di lega, ognuno dei quali contribuisce con proprietà specifiche:

  • Nichel: Migliora la duttilità, la formabilità e la resistenza alla corrosione.
  • Manganese: Aumenta la forza e la resistenza all'usura
  • Silicio: Aumenta la resistenza all'ossidazione alle alte temperature
  • Molibdeno: Aumenta la resistenza alla corrosione per vaiolatura e interstiziale
  • Titanio: Stabilizza la microstruttura e migliora la saldabilità
  • Azoto: aumenta la forza e la resistenza alla vaiolatura

Sebbene l'acciaio e il ferro siano correlati, si tratta di materiali distinti. L'acciaio è una lega di ferro e carbonio, con il ferro come componente principale. L'acciaio inossidabile è un tipo di acciaio specializzato che offre una resistenza alla corrosione superiore a quella dell'acciaio al carbonio convenzionale.

I termini "304", "304L", "316" e "316L" si riferiscono a gradi specifici di acciaio inossidabile austenitico, ciascuno adatto a diverse applicazioni:

  • 304: grado per usi generici con eccellente resistenza alla corrosione
  • 304L: versione a basso tenore di carbonio del 304, che offre una migliore saldabilità
  • 316: Contiene molibdeno per una maggiore resistenza alla corrosione, in particolare in ambienti con cloruri.
  • 316L: variante a basso tenore di carbonio del 316, che offre saldabilità e resistenza alla corrosione intergranulare superiori.

La comprensione di questi gradi è fondamentale per selezionare l'acciaio inossidabile più appropriato per le specifiche esigenze di produzione, considerando fattori quali le condizioni ambientali, le proprietà meccaniche e i metodi di fabbricazione.

304, 304L, 316, 316L Acciaio inossidabile

Acciaio:

Una lega versatile composta principalmente da ferro, con un contenuto di carbonio generalmente inferiore a 2%, e da altri elementi di lega. Questa composizione consente di ottenere un materiale con resistenza, formabilità e durata superiori rispetto al ferro puro.

-GB/T 13304-91 Classificazione dell'acciaio; ASTM A941

Ferro:

Elemento metallico fondamentale con numero atomico 26 e simbolo Fe. Costituisce la base delle leghe di acciaio e ghisa.

Il ferro presenta forti proprietà ferromagnetiche, eccellente plasticità ed elevata conducibilità termica. La sua capacità di formare varie strutture cristalline (allotropi) a diverse temperature contribuisce alle diverse proprietà dell'acciaio.

Acciaio inossidabile:

Una lega di acciaio resistente alla corrosione contenente un minimo di 10,5% di cromo, che forma uno strato protettivo di ossido di cromo quando viene esposto all'ossigeno. Questo strato passivo offre resistenza all'aria, al vapore, all'acqua e ad altri mezzi leggermente corrosivi.

I gradi più utilizzati sono gli acciai inossidabili austenitici della serie 300, tra cui:

  • 304: qualità per uso generale (18% Cr, 8% Ni)
  • 304L: variante a basso tenore di carbonio per una migliore saldabilità
  • 316: Maggiore resistenza alla corrosione con l'aggiunta di molibdeno
  • 316L: versione a basso tenore di carbonio del 316 per caratteristiche di saldatura superiori

Questi gradi offrono un'eccellente combinazione di resistenza alla corrosione, formabilità e proprietà meccaniche, che li rendono adatti a un'ampia gamma di applicazioni in diversi settori industriali.

II. Perché l'acciaio inossidabile ha diversi gradi?

Nella produzione dell'acciaio inossidabile vengono aggiunte leghe diverse, che determinano differenze nelle loro caratteristiche. Per differenziarle, vengono assegnate loro diverse numeri in acciaio. La seguente tabella degli elementi di lega è un riferimento comune per i diversi tipi di leghe. numeri in acciaio in acciaio inox decorativo.

Composizione chimica (frazione di massa, %)

Grado di acciaioCSiMnPSCrNi
304≤0.08≤1.00≤2.00≤0.045≤0.0318-208-10
301≤0.15≤1.00≤2.00≤0.045≤0.0316-186-8
202≤0.15≤1.007.5-10≤0.05≤0.0317-194-6
201≤0.15≤1.005.5-7.5≤0.05≤0.0316-183.5-5.5

1. Acciaio inox 304

Prestazioni introduzione

L'acciaio inossidabile 304 è un materiale ampiamente utilizzato e comune tipo di acciaio che presenta una buona resistenza alla corrosione, al calore, alle basse temperature e alle proprietà meccaniche. È ideale per i processi di stampaggio e piegatura, poiché non subisce trattamenti termici di indurimento e rimane amagnetico. Può essere utilizzato a temperature comprese tra -196°C e 800°C.

Campo di applicazione

L'acciaio inox 304 è comunemente utilizzato in articoli per la casa, come stoviglie di classe I e II, armadi, impianti idraulici interni, scaldabagni, caldaie e vasche da bagno. Viene utilizzato anche per le parti di automobili, come tergicristalli e marmitte, e per i dispositivi medici, i materiali da costruzione, l'industria chimica, l'industria alimentare, l'agricoltura e i componenti navali.

2. Acciaio inox 304L - (L è a basso tenore di carbonio)

Prestazioni introduzione

Come acciaio a basso tenore di carbonio, il 304L ha una resistenza alla corrosione simile a quella del 304 allo stato generale. Tuttavia, dopo la saldatura o la distensione, presenta un'eccellente resistenza alla corrosione dei bordi dei grani. Può inoltre mantenere una buona resistenza alla corrosione senza trattamento termico in un intervallo di temperatura compreso tra 196°C e 800°C.

Campo di applicazione

Il 304L è comunemente utilizzato nelle attrezzature esterne dell'industria chimica, carbonifera e petrolifera che richiedono un'elevata resistenza alla corrosione dei bordi dei grani, nonché nelle parti resistenti al calore dei materiali da costruzione e nei componenti che sono difficili da trattare termicamente.

3. Acciaio inox 316

Prestazioni introduzione

Grazie all'aggiunta di molibdeno, l'acciaio inox 316 presenta un'eccellente resistenza alla corrosione, alla corrosione atmosferica e alle alte temperature, che lo rendono adatto all'uso in condizioni difficili. Anche le sue proprietà di indurimento sul lavoro sono eccellenti (non magnetico).

Campo di applicazione

Attrezzature marine, prodotti chimici, coloranti, carta, acido ossalico, fertilizzanti e altre attrezzature per la produzione; macchine fotografiche, industria alimentare, strutture per le zone costiere, corde, aste CD, bulloni, dadi.

4. Acciaio inossidabile 316L - (00Cr17Ni14Mo2)

Prestazioni introduzione

Come serie a basso tenore di carbonio dell'acciaio inossidabile 316, presenta le stesse caratteristiche del 316, ma ha un'eccellente resistenza alla corrosione dei bordi dei grani.

Campo di applicazione

Prodotti con requisiti speciali di resistenza alla corrosione dei bordi del grano.

Arricchito con Mo (2-3%), presenta un'eccezionale resistenza alla vaiolatura e alla corrosione e un'eccellente resistenza allo scorrimento ad alta temperatura.

Caratteristiche e applicazioni pratiche:

DifferenzaSUS316(L)
Caratteristiche-Eccellente resistenza alla corrosione cristallina
Utilizzo-Tubi per caldaie e strutture marine

Composizione chimica: (Unità: wt%)

SpecificheCSiMnPSCrNiAltro 
SUS316≤0.08≤1.00≤2.00≤0.045≤0.03016.0~18.010.0~14.0Mo: 2~3
SUS316L≤0.03≤1.00≤2.00≤0.045≤0.03016.0~18.012.0~15.0Mo: 2~3

Proprietà meccaniche:

SpecificheYS(Mpa)TS(Mpa)EL(%)Hv
SUS316≥205≥520≥40≤200
SUS316L≥175≥480≥40≤200

III. Confronto delle prestazioni

1. Composizione chimica

Grazie alla presenza di molibdeno, gli acciai inossidabili 316 e 316L presentano un'eccellente resistenza alla corrosione e alle alte temperature. Grazie alle sue prestazioni superiori rispetto agli acciai inossidabili 310 e 304, l'acciaio inossidabile 316 è ampiamente utilizzato in condizioni difficili, comprese le alte temperature e le concentrazioni di acido solforico comprese tra 15% e 85%.

Inoltre, la sua resistenza all'attacco dei cloruri lo rende una scelta popolare per gli ambienti marini. Con un contenuto massimo di carbonio pari a 0,03, Acciaio inox 316L è ideale per le applicazioni che non richiedono ricottura post-saldatura e massima resistenza alla corrosione.

Chimica composizione dell'acciaio inossidabile 316L

Grado: 00Cr17Ni14Mo2

Nome del materialeComposizione chimica (frazione di massa %)
CSiMnPSNiCrMo
316L≤0.03≤1.00≤2.00≤0.035≤0.0312.0-15.016.0-18.02.0-3.0

Chimica composizione dell'acciaio inossidabile 304

Grado: 0Cr18Ni9

Nome del materialeComposizione chimica (frazione di massa %)
CSiMnPSNiCrN
SUS3040.070.752.000.0350.0308.0-11.018.0-20.00.10

2. Resistenza alla corrosione

1. Resistenza alla corrosione del 316L

L'acciaio inossidabile 316L è un tipo contenente molibdeno. La sua resistenza alla corrosione supera quella dell'acciaio inox 304, dimostrando una robusta resistenza durante la produzione di pasta e carta. Inoltre, l'acciaio inox 316 è resistente alle atmosfere marine e industriali corrosive.

In termini di resistenza al calore, l'acciaio inossidabile 316L presenta una buona resistenza all'ossidazione nell'uso intermittente a 1600 gradi e nell'uso continuo a 1700 gradi.

Per l'intervallo 800-1575 gradi, si consiglia di non utilizzare l'acciaio inossidabile 316L in modo continuativo; tuttavia, questo acciaio mostra una notevole resistenza al calore quando viene utilizzato in modo continuativo al di fuori di questo intervallo di temperatura.

La resistenza dell'acciaio inossidabile 316L alla precipitazione dei carburi è superiore a quella dell'acciaio inossidabile 316, adatto all'uso nell'intervallo di temperature sopra menzionato.

Versione a basso tenore di carbonio dell'acciaio 316, il 316L non solo mantiene le stesse caratteristiche dell'acciaio 316, ma offre anche una migliore resistenza alla corrosione intergranulare.

Ciò rende il 316L particolarmente adatto alle applicazioni della gamma di acciai 316 che richiedono una particolare resistenza alla corrosione intergranulare.

2. Resistenza alla corrosione del 304

L'acciaio inossidabile 304 presenta un'eccellente resistenza alla corrosione e una buona resistenza alla corrosione intergranulare.

Nel caso degli acidi ossidanti, gli esperimenti hanno dimostrato che l'acciaio inossidabile 304 dimostra una forte resistenza alla corrosione in soluzioni di acido nitrico con una concentrazione di ≤65% inferiore alla temperatura di ebollizione.

Presenta inoltre una buona resistenza alla corrosione delle soluzioni alcaline e della maggior parte degli acidi organici e inorganici.

Acciaio ad alta lega in grado di resistere alla corrosione in aria o in mezzi chimicamente corrosivi, l'acciaio inossidabile ha una superficie attraente e una buona resistenza alla corrosione.

Senza la necessità di trattamenti superficiali come la placcatura, sfrutta le proprietà superficiali intrinseche dell'acciaio inossidabile. Questo versatile tipo di acciaio, comunemente chiamato acciaio inossidabile, è utilizzato in molte applicazioni.

Il meccanismo di prevenzione della ruggine nell'acciaio inossidabile è che elementi in lega formano una densa pellicola di ossido, isolando il contatto con l'ossigeno e impedendo un'ulteriore ossidazione. Tuttavia, l'acciaio inossidabile non è "inossidabile" in senso assoluto.

L'insorgere della ruggine nel materiale 304 può essere dovuto a diverse ragioni:

(1) Presenza di ioni cloruro nell'ambiente.

Gli ioni cloruro sono ampiamente presenti, ad esempio nel sale da cucina, nel sudore, nell'acqua di mare, nella brezza marina, nel suolo, ecc. L'acciaio inossidabile si corrode rapidamente in un ambiente con ioni cloruro, a volte anche più velocemente del comune acciaio a basso tenore di carbonio.

Pertanto, è necessario tenere conto dell'ambiente in cui viene utilizzato l'acciaio inossidabile ed è necessaria una pulizia regolare per rimuovere la polvere e mantenere la pulizia e l'asciutto.

(2) Mancanza di trattamento della soluzione.

Se gli elementi di lega non vengono disciolti nella matrice, la struttura di base ha un basso contenuto di lega, con conseguente scarsa resistenza alla corrosione.

(3) Questo tipo di materiale, privo di titanio e niobio, ha una tendenza intrinseca alla corrosione intergranulare.

L'aggiunta di titanio e niobio, insieme al trattamento di stabilizzazione, può ridurre la corrosione intergranulare.

Nella produzione di pasta di legno e carta, l'acciaio inox 316 presenta una migliore resistenza alla corrosione rispetto all'acciaio inox 304. È inoltre resistente alle atmosfere marine e industriali aggressive.

In generale, le differenze in termini di resistenza chimica tra l'acciaio inox 304 e l'acciaio inox 316 sono minime, anche se esistono differenze in alcuni mezzi specifici.

L'acciaio inossidabile 304, essendo il primo acciaio inossidabile sviluppato, è più suscettibile alla corrosione per vaiolatura (PC) in determinate condizioni.

L'aggiunta di molibdeno 2-3% riduce questa sensibilità, portando alla creazione del 316. Inoltre, il molibdeno extra riduce anche la corrosione di specifici acidi organici caldi. Inoltre, l'aggiunta di molibdeno riduce anche la corrosione di specifici acidi organici caldi.

L'acciaio inox 316 è diventato il materiale standard per l'industria alimentare e delle bevande, ma a causa della scarsità di molibdeno a livello mondiale e del maggiore contenuto di nichel nel 316, è più costoso dell'acciaio inox 304.

La corrosione per vaiolatura si verifica principalmente a causa della deposizione di corrosione sulla superficie dell'acciaio inossidabile, dovuta all'incapacità di formare uno strato protettivo di ossido di cromo a causa della mancanza di ossigeno.

Nella maggior parte dei mezzi acquosi (acqua distillata, acqua potabile, acqua di fiume, acqua di caldaia, acqua di mare, ecc.), la resistenza alla corrosione dell'acciaio inossidabile 304 e 316 è quasi la stessa, a meno che il contenuto di ioni cloruro nel mezzo non sia molto elevato, nel qual caso l'acciaio inossidabile 316 è più adatto.

Nella maggior parte dei casi, le prestazioni di resistenza alla corrosione dell'acciaio inossidabile 304 e 316 non sono significativamente diverse, ma in alcuni casi può esserci una grande differenza, che richiede un'analisi specifica di ciascun caso.

Gli utilizzatori delle valvole devono avere una chiara comprensione dei loro requisiti, poiché sceglieranno il materiale per il serbatoio e il tubo in base al prodotto. Non è consigliabile consigliare materiali agli utenti.

Vedi anche:

3. Resistenza al calore

L'acciaio inox 316 ha una buona resistenza all'ossidazione se utilizzato in modo intermittente al di sotto dei 1600°C e in modo continuo al di sotto dei 1700°C.

È meglio non utilizzare l'acciaio inox 316 in modo continuativo nell'intervallo di temperatura 800-1575°C, ma ha una buona resistenza al calore se utilizzato in modo continuativo al di fuori di questo intervallo.

Acciaio inox 316L ha una migliore resistenza alla precipitazione dei carburi rispetto all'acciaio inossidabile 316 e può essere utilizzato in intervalli di temperatura più elevati.

4. Hmangiare il trattamento

L'acciaio inossidabile 316 deve essere ricotto a una temperatura compresa tra 1850 e 2050.oC, poi ricottura e raffreddamento rapido perché non può essere indurito per surriscaldamento.

5. Saldabilità

L'acciaio inossidabile 316 ha buone proprietà di saldatura e può essere saldato con tutti i metodi standard. metodi di saldatura. A seconda dell'applicazione, per la saldatura si può utilizzare una barra d'apporto o un elettrodo di acciaio inossidabile 316Cb, 316L o 309Cb.

Per una resistenza alla corrosione ottimale, la post-saldatura ricottura è necessario per la sezione trasversale saldata dell'acciaio inossidabile 316. Tuttavia, la post-saldatura ricottura non è necessario se si utilizza l'acciaio inossidabile 316L.

1. Saldabilità di 316L

L'acciaio inossidabile 316L è un acciaio inossidabile austenitico puro a bassissimo tenore di carbonio con buona saldabilità e resistenza alla corrosione intergranulare.

Tuttavia, a causa della bassa conducibilità termica e dell'elevato coefficiente di espansione lineare dell'acciaio inossidabile, durante il raffreddamento si possono formare significative tensioni di trazione nel giunto di saldatura.

Questo, unito all'elevato apporto di calore e alle lente velocità di raffreddamento, può portare a cricche termiche, cricche da corrosione e deformazioni.

L'acciaio inossidabile 316L può essere saldato con tutti i metodi standard. A seconda dell'applicazione, per la saldatura si possono utilizzare barre d'apporto o elettrodi in acciaio inox 316Cb, 316L o 309Cb.

Tra i metodi di saldatura comunemente utilizzati, il MIG e il Saldatura TIG hanno apporti termici minori.

Il flusso di gas argon non solo protegge il metallo ad alta temperatura, ma ha anche un effetto di raffreddamento, migliorando la resistenza alle cricche e riducendo la deformazione della saldatura.

Per l'acciaio inossidabile 316L, il trattamento di ricottura post-saldatura non è necessario (gli acciai inossidabili austenitici generalmente non subiscono una ricottura di distensione dopo la saldatura). Le ragioni principali sono:

1) L'acciaio inossidabile austenitico ha un'eccellente plasticità e tenacità, per cui non è necessario ripristinare le sue proprietà attraverso la ricottura post-saldatura.

2) L'intervallo di temperatura di 450~850°C è la temperatura di sensibilizzazione dell'acciaio inossidabile austenitico.

Un riscaldamento prolungato in questo intervallo può degradare la resistenza alla corrosione. Se la saldatura contiene ferrite, può anche portare alla fragilità a 475°C e alla fragilità in fase sigma.

Il trattamento di ricottura di distensione dopo la saldatura rientra in questo intervallo di temperatura (ad eccezione dei trattamenti di soluzione solida e stabilizzazione).

In casi particolari, è necessario un trattamento di ricottura post-saldatura:

1) Per stabilizzare la geometria delle parti dell'apparecchiatura, è necessario eliminare sollecitazione residua di saldatura.

2) Se l'apparecchiatura opera in un ambiente soggetto a tensocorrosione, è necessario eliminare la trazione. sollecitazione residua.

2. Saldabilità dell'acciaio inox 304

L'acciaio inossidabile austenitico, rappresentato dall'acciaio 18%Cr-8%Ni o dall'acciaio inossidabile 304, non richiede generalmente un trattamento termico di preriscaldamento o post-saldatura. Presenta buone prestazioni di saldatura.

Tuttavia, gli acciai inossidabili ad alta lega con un elevato contenuto di nichel e molibdeno tendono a fessurarsi durante la saldatura.

Altri problemi sono l'infragilimento di fase σ (composto intermetallico Fe-Cr), la fragilità a bassa temperatura indotta dalla ferrite, la riduzione della resistenza alla corrosione e la cricca da tensocorrosione.

Dopo la saldatura, il giunto presenta in genere buone proprietà meccaniche, ma i carburi di cromo sui bordi dei grani nella zona termicamente alterata possono portare a uno strato povero di cromo, soggetto a corrosione intergranulare.

Per evitare questi problemi, utilizzare gradi a basso tenore di carbonio (C≤0,03%) o gradi con aggiunta di titanio o niobio.

Per prevenire la criccatura ad alta temperatura del metallo saldato, è comunemente considerato efficace controllare la ferrite δ nell'austenite, con una raccomandazione generale di mantenere almeno 5% δ di ferrite a temperatura ambiente.

Per gli acciai utilizzati principalmente per la resistenza alla corrosione, optare per gradi a basso tenore di carbonio e stabilizzati e applicare un adeguato trattamento termico post-saldatura.

Per gli acciai utilizzati principalmente per la resistenza strutturale, il trattamento termico post-saldatura dovrebbe essere evitato per prevenire la deformazione e l'infragilimento da carburi precipitati e la comparsa della fase δ.

6. Proprietà meccaniche

TipoUTS
N/mm
Rendimento
N/mm
Elogio
%
Durezza
HRB
Numero DIN comparabile
battutogetto
30460021060801.43011.4308
304L53020050701.43061.4552
31656021060781.44011.4408
316L53020050751.44061.4581

In tutti i tipi di acciaio, austenite ha la più bassa resistenza allo snervamento. Pertanto, in termini di proprietà meccaniche, l'austenite non è il materiale più adatto per l'impiego negli steli delle valvole.

Questo perché, per garantire una determinata resistenza, il diametro dello stelo deve essere aumentato. Il resistenza allo snervamento non può essere aumentato con il trattamento termico, ma può essere aumentato con la formatura a freddo.

Confronto delle proprietà meccaniche tra gli acciai inossidabili 316L e 304

GradoResistenza alla trazione
(Mpa)
Resistenza allo snervamento
(Mpa)
Tasso di allungamento
(%)
0Cr18Ni9(304)52020535
00Cr17Ni14Mo2(316L)48017535

1. La principale differenza chimica tra il 316L e il 304 è che il 316L contiene molibdeno (Mo).

L'aggiunta di molibdeno all'acciaio inossidabile austenitico ne aumenta la resistenza al calore e allo scorrimento, migliorando la resistenza alla vaiolatura e alla corrosione intergranulare.

Il molibdeno può passivare la superficie dell'acciaio in soluzioni saline sia riduttive che altamente ossidative, aumentando la resistenza alla corrosione dell'acciaio e prevenendo la vaiolatura nelle soluzioni di cloruro.

L'aggiunta di molibdeno migliora la resistenza agli acidi riduttivi e alla vaiolatura, mentre la riduzione del contenuto di carbonio aumenta la resistenza alla corrosione intergranulare e migliora la saldabilità. L'aggiunta di molibdeno previene meglio la vaiolatura.

Il 304 è classificato come acciaio inossidabile a basso tenore di carbonio, mentre il 316L è un acciaio inossidabile a bassissimo tenore di carbonio.

Un minore contenuto di carbonio può ridurre l'insorgenza della corrosione intergranulare. Tuttavia, sia il 304 che il 316L sono sensibili agli ioni cloruro.

La resistenza del 304 agli ioni di cloruro è significativamente più debole di quella del 316L, per cui il 316L viene generalmente scelto per ambienti con un elevato contenuto di cloruro.

2. La differenza tra il 316L e il 304 è sostanziale, soprattutto per quanto riguarda la corrosione intergranulare.

Il 304 è classificato come acciaio inossidabile a basso tenore di carbonio, mentre il 316L è un acciaio inossidabile a bassissimo tenore di carbonio. Più alto è il contenuto di carbonio, più debole è la resistenza dell'acciaio alla corrosione intergranulare. Pertanto, il 316L supera il 304 nella resistenza alla corrosione intergranulare.

3. L'acciaio inox 316L ha un contenuto massimo di carbonio di 0,03, che lo rende adatto ad applicazioni che richiedono la ricottura post-saldatura e la massima resistenza alla corrosione.

In generale, il 316L presenta una migliore resistenza alla corrosione e alla corrosione intergranulare rispetto al 304. In termini di saldabilità, grazie al basso contenuto di carbonio e ad altri fattori combinati, il 316L supera il 304.

Per quanto riguarda le proprietà meccaniche, la resistenza del 304 è superiore a quella del 316L. Per quanto riguarda la capacità di lavorazione, il 316L presenta una capacità di taglio superiore.

7. Proprietà magnetiche

A causa dell'uso diffuso dell'austenite, si è creata la falsa percezione che tutti gli acciai inossidabili siano amagnetici.

In genere si ritiene che l'austenite sia amagnetica e gli acciai forgiati temprati sono effettivamente tali.

Tuttavia, 304 che ha subito formatura a freddo può essere in qualche modo magnetico. L'acciaio fuso austenitico 100% è invece amagnetico.

IV. Acciaio inossidabile a basso tenore di carbonio

Acciaio inox a basso tenore di carbonio  

La resistenza alla corrosione dell'austenite deriva dallo strato protettivo di ossido di cromo che si forma sulla superficie del metallo.

Se il materiale viene riscaldato a temperature elevate, comprese tra 450°C e 900°C, la struttura del materiale cambia e si forma carburo di cromo lungo il bordo del cristallo, impedendo la formazione di uno strato protettivo di ossido di cromo sul bordo del cristallo e determinando una riduzione della resistenza alla corrosione.

Questa corrosione è chiamata "corrosione".corrosione intergranulare.’

Per combattere questa corrosione, gli acciai inossidabili 304L e 316L sono stati sviluppati con un contenuto di carbonio inferiore, il che significa che non c'è carburo di cromo e non c'è corrosione intergranulare.

Va notato che una maggiore sensibilità alla corrosione intergranulare non significa che i materiali non a basso tenore di carbonio siano più suscettibili alla corrosione, e che questa sensibilità è maggiore anche in ambienti ad alto tenore di cloro.

Si noti che questo fenomeno è dovuto alle alte temperature (450°C - 900°C), spesso causate dalla saldatura.

Per una valvola a farfalla convenzionale con sede morbida, non è necessario utilizzare acciaio inossidabile a basso tenore di carbonio, in quanto non viene effettuata alcuna saldatura sulla piastra della valvola, anche se la maggior parte delle specifiche richiede acciaio inossidabile 304L o 316L.

V. Perché Ruggine in acciaio inox?

Perché l'acciaio inossidabile arrugginisce

Contrariamente a quanto si crede, l'acciaio inossidabile può arrugginire in condizioni specifiche, sfidando l'idea errata della sua assoluta resistenza alla corrosione. Questo fenomeno si verifica a causa della complessa interazione tra la composizione del materiale e i fattori ambientali.

La resistenza alla corrosione dell'acciaio inossidabile deriva dal suo contenuto di cromo, che forma uno strato di ossido protettivo sulla superficie. Tuttavia, questo film passivo può essere compromesso in alcuni ambienti, portando alla corrosione localizzata. La suscettibilità alla corrosione dell'acciaio inossidabile è influenzata da diversi fattori:

  1. Composizione chimica: I diversi gradi di acciaio inossidabile presentano livelli diversi di resistenza alla corrosione. Ad esempio, gli acciai inossidabili austenitici (ad esempio, 304, 316) offrono generalmente una resistenza alla corrosione superiore rispetto a quelli ferritici o martensitici.
  2. Condizioni ambientali: La presenza di agenti corrosivi come cloruri, acidi o alcali può distruggere lo strato di ossido protettivo. Ad esempio, l'acciaio inox 304, pur essendo molto resistente in atmosfere pulite, può corrodersi rapidamente in ambienti ricchi di cloruri come le zone costiere.
  3. Condizioni della superficie: Contaminazioni, danni meccanici o finiture superficiali inadeguate possono compromettere l'integrità del film passivo, creando punti deboli per l'innesco della corrosione.
  4. Temperatura: Le temperature elevate possono accelerare i processi di corrosione e alterare la microstruttura del materiale, riducendone potenzialmente la resistenza alla corrosione.
  5. Accoppiamento galvanico: A contatto con metalli meno nobili o in presenza di ioni metallici dissimili, l'acciaio inossidabile può subire una corrosione accelerata a causa di effetti galvanici.

Ad esempio, i tubi in acciaio inox 304 hanno prestazioni eccellenti in atmosfere asciutte e pulite, ma possono deteriorarsi rapidamente in ambienti costieri a causa dell'attacco dei cloruri. Al contrario, l'acciaio inox 316, con il suo maggiore contenuto di molibdeno, offre una maggiore resistenza alla vaiolatura e alla corrosione interstiziale in ambienti ricchi di cloruri.

È fondamentale capire che nessun tipo di acciaio inossidabile è universalmente resistente alla corrosione. Un'adeguata selezione del materiale in base alle specifiche condizioni ambientali, unita a un appropriato trattamento superficiale e a pratiche di manutenzione, è essenziale per massimizzare la resistenza alla corrosione dei componenti in acciaio inossidabile nelle varie applicazioni.

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Shane
Autore

Shane

Fondatore di MachineMFG

In qualità di fondatore di MachineMFG, ho dedicato oltre un decennio della mia carriera al settore della lavorazione dei metalli. La mia vasta esperienza mi ha permesso di diventare un esperto nei campi della fabbricazione di lamiere, della lavorazione, dell'ingegneria meccanica e delle macchine utensili per metalli. Penso, leggo e scrivo costantemente su questi argomenti, cercando di essere sempre all'avanguardia nel mio campo. Lasciate che le mie conoscenze e la mia esperienza siano una risorsa per la vostra azienda.

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