I robot di saldatura sono costituiti principalmente dal corpo del robot, dall'apparecchiatura di saldatura automatizzata (alimentatore di saldatura), dall'alimentatore di filo (per la saldatura ad arco), dalla torcia di saldatura (o pinze) e da un quadro di controllo. I robot di saldatura possono essere classificati in robot di saldatura ad arco e robot di saldatura a punti. Poiché esistono alcune differenze tra i robot per la saldatura ad arco e quelli per la saldatura a punti, permettetemi [...]
I robot di saldatura sono costituiti principalmente dal corpo del robot, dall'apparecchiatura di saldatura automatizzata (alimentatore di saldatura), dall'alimentatore di filo (per la saldatura ad arco), dalla torcia di saldatura (o pinze) e da un quadro di controllo.
I robot di saldatura possono essere classificati in robot di saldatura ad arco e robot di saldatura a punti.
Poiché esistono alcune differenze tra i robot per la saldatura ad arco e quelli per la saldatura a punti, permettetemi di condividere alcune conoscenze tecniche su questo argomento.
In primo luogo, il processo di saldatura di saldatura ad arco è molto più complessa di quella dei robot per la saldatura a punti e richiede un controllo preciso del punto centrale dell'utensile (TCP), ovvero della traiettoria di movimento della punta del filo, della postura della torcia di saldatura e dei parametri di saldatura.
Pertanto, oltre alle caratteristiche citate, i robot per la saldatura ad arco devono possedere anche funzionalità che soddisfino i requisiti della saldatura ad arco.
In teoria, un robot di saldatura a cinque assi può essere utilizzato per attività di saldatura ad arco. Tuttavia, per i cordoni di saldatura di forma complessa, l'uso di un robot a cinque assi può essere molto impegnativo.
A meno che il cordone di saldatura I requisiti sono semplici, si consiglia di utilizzare un robot di saldatura a sei assi, se possibile.
Quando un robot di saldatura ad arco esegue una saldatura angolare a "Z" o un cordone di saldatura circolare di piccolo diametro, non solo deve seguire fedelmente la traiettoria indicata, ma deve anche disporre di funzioni software per diversi stili di oscillazione da scegliere in fase di programmazione.
Il robot deve interrompere automaticamente l'avanzamento nei punti di pausa di ciascun ciclo di oscillazione per soddisfare i requisiti del processo.
Inoltre, deve disporre di funzionalità quali il posizionamento a sfioramento, il rilevamento automatico dei punti di inizio del cordone di saldatura, il tracciamento dell'arco e la riaccensione automatica.
Il posizionamento preciso del punto e del pezzo è cruciale in un'operazione di saldatura a punti funzionamento del robot a causa del contatto tra di loro.
Non esistono linee guida tecniche rigorose per la traiettoria di movimento del robot di saldatura a punti.
Non solo ha un'elevata capacità di carico, ma si muove anche in modo rapido e fluido tra i punti, con un posizionamento preciso, per ridurre al minimo i tempi di transizione e migliorare l'efficienza del lavoro.
La capacità di carico richiesta da un robot per la saldatura a punti dipende da tipo di saldatura pinze utilizzate. Per le pinze utilizzate per la separazione dei trasformatori, è sufficiente un robot di saldatura a punti con una capacità di carico di 30-45 kg.
Tuttavia, queste pinze, a causa del loro lungo cavo secondario, comportano una notevole perdita di potenza e impediscono al robot di estendere le pinze nel pezzo da saldare.
Inoltre, l'oscillazione costante del cavo elettrico con il movimento del robot di saldatura a punti porta a una rapida usura.
Per questo motivo, è in aumento la tendenza all'uso di pinze integrate che, insieme al trasformatore, pesano circa 70 kg.
Considerando la necessità che il robot di saldatura a punti abbia una capacità di carico sufficiente per portare le pinze in posizione di saldatura ad alta velocità, si scelgono in genere robot di saldatura a punti per impieghi gravosi con una capacità di carico di 100-150 kg.
Per soddisfare l'esigenza di riposizionare rapidamente le pinze a breve distanza durante la saldatura a punti continua, i nuovi robot di saldatura a punti per impieghi gravosi sono stati dotati della capacità di completare uno spostamento di 50 mm in 0,3 secondi.
Ciò impone requisiti più elevati alle prestazioni del motore, alla velocità di calcolo del microcomputer e all'algoritmo.
A taglio laser e il sistema robotico di saldatura deve essere dotato anche di un sistema sensoriale, come sensori laser o visivi, e dei relativi sistemi di controllo.