Vi siete mai chiesti cosa rende la saldatura in acciaio inox così resistente? In questo articolo esploreremo l'affascinante mondo delle bacchette per saldatura in acciaio inox, scoprendo come le loro composizioni e proprietà uniche le rendano essenziali per gli ambienti ad alta temperatura e corrosivi. Imparerete quali bacchette utilizzare per materiali e condizioni specifiche, per garantire sempre saldature forti e durature.
Le bacchette di saldatura in acciaio inox sono essenziali per unire acciai resistenti alla corrosione o al calore contenenti più di 10,5% di cromo e meno di 50% di nichel. La scelta delle bacchette di saldatura appropriate è fondamentale e deve basarsi sul tipo di acciaio inossidabile specifico e sulle condizioni operative, compresi i fattori ambientali e di temperatura.
Per gli acciai inossidabili resistenti al calore che operano a temperature elevate, l'obiettivo principale è garantire la resistenza alle cricche di saldatura e mantenere le prestazioni ad alta temperatura del giunto saldato. Nel caso di acciai austenitici resistenti al calore come il 10Cr18Ni9Ti e il Cr17Ni13, in cui il rapporto cromo-nichel è superiore a 1, le bacchette di saldatura in acciaio inossidabile austenite-ferrite sono tipicamente raccomandate. Per gli acciai austenitici stabilizzati resistenti al calore, come Cr16Ni25Mo6 e Cr15Ni25W4Ti2, con un rapporto cromo-nichel inferiore a 1, è fondamentale adeguare la composizione del metallo saldato al metallo base, aumentando elementi come molibdeno, tungsteno e manganese per migliorare la resistenza alle cricche.
Quando si saldano acciai inossidabili resistenti alla corrosione esposti a vari mezzi corrosivi, la scelta delle bacchette deve essere adattata all'ambiente specifico e alla temperatura di esercizio. Per applicazioni a temperature superiori a 300°C in ambienti altamente corrosivi, sono preferibili bacchette di saldatura contenenti elementi stabilizzanti come il titanio o il niobio, oppure bacchette in acciaio inox a bassissimo tenore di carbonio. In ambienti con acido solforico o cloridrico diluito, si scelgono in genere bacchette contenenti molibdeno o una combinazione di molibdeno e rame. Per le apparecchiature che operano a temperatura ambiente in condizioni leggermente corrosive o dove la prevenzione della ruggine è la preoccupazione principale, spesso sono sufficienti bacchette in acciaio inox senza titanio o niobio.
Quando si saldano acciai inossidabili al cromo, come il martensitico 12Cr13 o il ferritico 10Cr17Ti, si utilizzano spesso bacchette di acciaio inossidabile austenitico al cromo-nichel per migliorare la duttilità del giunto saldato. Questa scelta contribuisce a ridurre il potenziale di fratture fragili in questi gradi.
È importante notare che anche il processo di saldatura, l'apporto termico e il trattamento termico post-saldatura svolgono un ruolo cruciale nel raggiungimento delle proprietà ottimali del giunto. Consultate sempre gli standard di saldatura più recenti e le raccomandazioni dei produttori per le applicazioni specifiche e prendete in considerazione l'esecuzione di test di qualificazione della procedura di saldatura per i componenti critici, per garantire il raggiungimento delle proprietà meccaniche e della resistenza alla corrosione desiderate.
In base alle disposizioni del GB/T983-2012 "Bacchette di saldatura in acciaio inox", il numero di modello delle bacchette di saldatura in acciaio inox è suddiviso in base alla composizione chimica del metallo depositato, al tipo di rivestimento, alla posizione di saldatura e al tipo di corrente di saldatura.
Il metodo di compilazione del numero di modello è il seguente:
a) La prima parte è rappresentata dalla lettera "E" per indicare la bacchetta per saldatura.
b) La seconda parte è il numero che segue la lettera "E", che indica la classificazione della composizione chimica del metallo depositato. La lettera "L" indica un contenuto di carbonio inferiore, mentre la lettera "H" indica un contenuto di carbonio superiore. Se ci sono altri requisiti speciali per la composizione chimica, questi sono rappresentati dal simbolo elementare posto dopo il numero.
c) La terza parte è la prima cifra dopo il trattino "-", che indica la posizione di saldatura, come mostrato nella Tabella 2.
Tabella 2 Codice della posizione di saldatura
Codice | Posizione di saldatura |
-1 | PA, PB, PD, PF |
-2 | PA, PB |
-4 | PA, PB, PD, PF, PG |
L'esplosivo posizione di saldatura è indicato in GB/T16672, dove PA=saldatura piatta, PB=saldatura ad angolo piatto, PD=saldatura ad angolo di elevazione, PF=saldatura verticale verso l'alto, PG=saldatura verticale verso il basso
d) La quarta parte è l'ultima cifra, che indica il tipo di rivestimento e il tipo di corrente, come indicato nella Tabella 3.
Tabella 3 Codici del tipo di rivestimento
Codice | Tipo di rivestimento | Tipo attuale |
5 | Alcalinità | DC |
6 | Rutilo | CA e CC (a) |
7 | Tipo di acido titanico | CA e CC (b) |
Esempio di modello
Esempi di modelli di elettrodi completi in questo standard sono i seguenti:
E 308-1 6
Ecco alcune selezioni specifiche di austenitici, martensitici e martellati comuni. acciaio inossidabile ferritico bacchette per saldatura:
1. Scelta delle bacchette di saldatura in acciaio inossidabile austenitico (vedere Tabella 1)
Per garantire che il metallo saldato di acciaio inossidabile austenitico mantenga la stessa resistenza alla corrosione e altre proprietà del metallo di base, la contenuto di carbonio di delle barre di saldatura in acciaio inossidabile austenitico non deve essere superiore a quello del metallo base.
Tabella 1 Selezione dei fili di saldatura in acciaio inossidabile austenitico comunemente utilizzati
Grado di acciaio | Selezione delle bacchette di saldatura | |
Grado | Modello | |
022Cr19Ni10 06Cr18Ni9 | A002 A002 AA001G15 | E308L-16 E308L-17 E308L-15 |
06Cr19Ni9 | A101 A102 A102A A107 | E308-16 E308-17 E308-15 |
10Cr18Ni9 10Cr18Ni9Ti | A112 A132 A137 | — E347-16 |
06Cr18Ni10Ti 06Cr18Ni11Nb | A132 A137 | E347-16 E347-15 |
10Cr18Ni12Mo2Ti 06Cr18Ni12Mo2Ti | A202 A201 A207 | E316-16 E316-15 |
06Cr23Ni13 06Cr25Ni13 | A302 A301 A307 | E309-16 E309-15 |
10Cr25Ni18 06Cr25Ni20 | A402 A407 | E310-16 E310-15 |
2. Scelta delle bacchette di saldatura in acciaio inossidabile martensitico (vedere Tabella 2)
Esistono due tipi di barre utilizzate per la saldatura dell'acciaio inossidabile martensitico: acciaio inossidabile al cromo bacchette per saldatura e bacchette per saldatura in acciaio inossidabile austenitico al cromo-nichel.
Tabella 2 Selezione di elettrodi comuni in acciaio inossidabile martensitico
Grado di acciaio | Selezione delle bacchette di saldatura | |
Grado | Modello | |
12Cr13 20Cr13 | G202 G207 G217 | E410-16 E410-15 |
A102 A107 A302 A307 A402 A407 | E308-16 E308-15 E309-16 E309-15 E410-16 E410-15 E410-15 | |
14Cr17Ni2 | G302 G307 | E430-16 E430-15 |
A102 A107 A302 A307 A402 A407 | E308-16 E308-15 E309-16 E309-15 E410-16 E410-15 E410-15 |
3. Scelta delle bacchette di saldatura in acciaio inox ferritico (vedere Tabella 3)
A causa della bassa tenacità del metallo depositato da ferritici materiali di saldaturaIn combinazione con la difficoltà di trasferire efficacemente nel bagno di saldatura elementi ferritici aggiunti come Al e Ti, le barre di saldatura ferritiche non sono molto utilizzate.
Tabella 3 Selezione dei fili di saldatura in acciaio inox ferritico
Grado di acciaio | Selezione delle bacchette di saldatura | |
Grado | Modello | |
022Cr12 06Cr13 | G202 G207 G217 | E410-16 E410-15 |
A302 A307 A402 A407 | E309-16 E309-15 E310-16 E310-15 | |
10Cr17 10Cr17Mo 022Cr17Mo 022Cr18Mo2 06Cr17Ti 10Cr17Ti | G302 G307 | E430-16 E430-15 |
A202 A207 A302 A307 A402 A407 | E316-16 E316-15 E309-16 E309-15 E309-15 E310-15 E310-16 E310-15 |
Grado | Numero di modello standard (GB) | Numero di modello American standard (AWS) | Tipo di rivestimento | Corrente di saldatura | Applicazioni principali |
G202 | E410-16 | E410-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di superfici 0Cr13, 1Cr13 e superfici resistenti all'usura e alla corrosione. |
G207 | E410-15 | E410-15 | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Saldatura di accumuli superficiali su 0Cr13, 1Cr13 e materiali resistenti all'usura e alla corrosione. |
G217 | E410-15 | E410-15 | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Saldatura di sovrapposizioni superficiali su 0Cr13, 1Cr13 e materiali con resistenza all'usura e alla corrosione. |
G302 | E430-16 | E430-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di Acciaio inossidabile Cr17. |
G307 | E430-15 | E430-15 | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Saldatura di acciaio inossidabile Cr17. |
A002 | E 308L -16 | E 308L -16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di strutture in acciaio inox Cr19Ni11 a bassissimo tenore di carbonio e in acciaio inox 0Cr19Ni10, come nel caso di fibre sintetiche, fertilizzanti, petrolio e altre attrezzature. |
A012Si | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di acciaio C2 a bassissimo tenore di carbonio (OOCr17Ni15Si4Nb) utilizzato per la resistenza all'acido nitrico concentrato. | ||
A022 | E 316L -16 | E 316L -16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di attrezzature per urea e fibre sintetiche. |
A002N | E 316L -16 | E 316L -16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato principalmente per la saldatura di strutture in acciaio inox 316LN. |
A022Si | A | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato per la saldatura di piastre o tubi di rivestimento 3RE60 nella produzione di impianti di fusione. | |
A022MO | E317L-16 | E317L-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato per la saldatura di acciai inossidabili a bassissimo tenore di carbonio 00Cr18Ni12Mo3, nonché per la saldatura di acciai inossidabili al cromo e acciai compositi che non possono essere sottoposti a trattamento termico post-saldatura, nonché di acciai dissimili. |
A032 | E317MoCuL-16 | E317L-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di strutture in acciaio inossidabile a bassissimo tenore di carbonio in apparecchiature utilizzate per fibre sintetiche e altre applicazioni, operanti in ambienti con acido solforico da diluito a media concentrazione. |
A042 | E309MoL-16 | E309MOL-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di piastre di rivestimento e saldatura di sovrapposizione nelle torri di sintesi dell'urea, nonché saldatura di strutture realizzate con lo stesso tipo di acciaio inossidabile a bassissimo tenore di carbonio. |
A052 | A | 1 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di reattori, separatori e altre apparecchiature utilizzate in ambienti con acido solforico, acido acetico e acido fosforico. |
A052Cu | A | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato per la saldatura di reattori, separatori e altre apparecchiature resistenti all'acido solforico, all'acido acetico e all'acido fosforico. | |
A062 | E 309L -16 | E 309L -16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di strutture realizzate con lo stesso tipo di acciaio inossidabile, acciaio composito e acciaio dissimile utilizzato nelle apparecchiature per fibre sintetiche e petrolchimiche. |
A072 | A | 1 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato per la saldatura di acciaio 00Cr25Ni20Nb, come ad esempio le apparecchiature per il combustibile nucleare. |
A082 | A | 1 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato per la saldatura e la riparazione di acciai resistenti alla corrosione come 00Cr17Ni15Si4Nb e 00Cr14Ni17Si4, resistenti alla corrosione da acido nitrico concentrato. |
A102 | E308-16 | E308-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di strutture in acciaio inossidabile 0Cr19Ni9, 0Cr19Ni11Ti resistenti alla corrosione con temperature di esercizio inferiori a 300°C. |
A102H | E308H-16 | E308H-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di strutture in acciaio inossidabile 0Cr19Ni9 resistenti alla corrosione con temperature di esercizio inferiori a 300°C. |
A107 | E308-15 | E308-15 | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Saldatura di strutture in acciaio inossidabile 0Cr18Ni8 resistenti alla corrosione con temperature di esercizio inferiori a 300°C. |
A132 | E347-16 | E347-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di acciaio inossidabile 0Cr19Ni11Ti stabilizzato al titanio in condizioni critiche. |
A137 | E347-15 | E347-15 | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Saldatura di acciaio inossidabile 0Cr19Ni11Ti stabilizzato al titanio in condizioni critiche. |
A157Mn | A | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Utilizzato per la saldatura di acciaio ad alta resistenza e acciaio dissimile, come l'acciaio H617. | |
A146 | A | 1 | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Saldatura di strutture critiche in acciaio inossidabile 0Cr20Ni10Mn6. |
A202 | E316-16 | E316-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di strutture in acciaio inossidabile 0Cr17Ni12Mo2 operanti in mezzi acidi organici e inorganici. |
A207 | E316-15 | E316-15 | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Saldatura di strutture in acciaio inossidabile 0Cr17Ni12Mo2 operanti in mezzi acidi organici e inorganici. |
A212 | E318-16 | E318-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di apparecchiature critiche in acciaio inox 0Cr17Ni12Mo2, come quelle per l'urea e le fibre sintetiche. |
A222 | E317MuCu-16 | 1 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di strutture in acciaio inox con lo stesso tipo e contenuto di rame, come 0Cr18Ni12Mo2Cu2. |
A232 | E318V-16 | 1 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di strutture generali in acciaio inossidabile resistenti al calore e alla corrosione, come 0Cr19Ni9 e 0Cr17Ni12Mo2. |
A237 | E318V-15 | 1 | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Saldatura di strutture in acciaio inox resistenti al calore e alla corrosione comunemente utilizzate, come 0Cr19Ni9 e 0Cr17Ni12Mo2. |
A242 | E317-16 | E317-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di strutture dello stesso tipo di acciaio inossidabile. |
A302 | E309-16 | E309-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di strutture realizzate con lo stesso tipo di acciaio inossidabile, rivestimenti in acciaio inossidabile, acciai dissimili (come Cr19Ni9 con acciaio a basso tenore di carbonio), nonché acciaio ad alto tenore di cromo, acciaio ad alto tenore di manganese e così via. |
A307 | E309-15 | E309-15 | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Saldatura di strutture realizzate con lo stesso tipo di acciaio inossidabile, acciai dissimili, acciaio ad alto cromo, acciaio ad alto tenore di manganese e così via. |
A312 | E309Mo-16 | E309Mo-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato per la saldatura di contenitori in acciaio inossidabile resistenti alla corrosione dell'acido solforico nel mezzo, nonché per la saldatura di rivestimenti in acciaio inossidabile, piastre in acciaio composito e acciai dissimili. |
A312SL | E309Mo-16 | E309Mo-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato per la saldatura di parti superficiali in lega di alluminio di Q235, 20g, Cr5Mo e altri materiali in acciaio, nonché per la saldatura di materiali in acciaio dissimili. |
A316 | A | 1 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato per la saldatura di acciaio inossidabile, piastre di acciaio composito e acciai dissimili resistenti alla corrosione in ambiente acido solforico. |
A317 | E309Mo-15 | E309Mo-15 | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Utilizzato per la saldatura di acciaio inossidabile, piastre di acciaio composito e acciai dissimili resistenti alla corrosione in ambiente acido solforico. |
A402 | E310-16 | E310-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato per la saldatura di acciai inossidabili resistenti al calore dello stesso tipo che operano in condizioni di alta temperatura, e può essere utilizzato anche per la saldatura di acciai al cromo temprabili e acciai dissimili. |
A407 | E310-15 | E310-15 | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Utilizzato per la saldatura di acciai inossidabili resistenti al calore dello stesso tipo, rivestimenti in acciaio inossidabile e può essere utilizzato anche per la saldatura di acciai al cromo temprabili e acciai dissimili. |
A412 | E310Mo-16 | E310Mo-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato per la saldatura di acciaio inossidabile resistente al calore, rivestimenti in acciaio inossidabile e acciai dissimili operanti in condizioni di alta temperatura. Presenta inoltre un'eccellente tenacità nella saldatura di acciai al carbonio e acciai basso-legati ad alta tempra. |
A422 | A | 1 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato per la saldatura e la riparazione di tamburi in acciaio austenitico termoresistente Cr25Ni20Si2 su bobina di forno macchine per la laminazione. |
A432 | E310H-16 | E310H-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato specificamente per la saldatura dell'acciaio termoresistente HK40. |
A462 | A | 1 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato per la saldatura di tubi di forni (come HK-40, HP-40, RC-1, RS-1, IN-80, ecc.) che operano in condizioni di alta temperatura. |
A502 | E16-25MoN-16 | 1 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato per la saldatura di acciai dissimili, acciai a bassa e media lega in temprato e rinvenuto e strutture ad alta resistenza. È adatto anche per la saldatura di acciaio 30CrMnSiA temprato e rinvenuto, nonché di acciaio inossidabile, acciaio al carbonio, acciaio al cromo e acciai dissimili. |
A507 | E16-25MoN-15 | 1 | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Utilizzato per la saldatura di acciai dissimili, acciai a bassa e media lega in condizioni di bonifica e strutture ad alta resistenza. È adatto anche per la saldatura di acciai 30CrMnSiA bonificati, acciaio inossidabile e acciaio al carbonio. |
A512 | E 16-8-2 -16 | 1 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato principalmente per la saldatura di tubazioni in acciaio inox ad alta temperatura e ad alta pressione. |
A517 | A | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Utilizzato per la saldatura di barre di acciaio con resistenza equivalente alla corrosione da acido solforico. | |
A607 | E330MoMnWNb-15 | 1 | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Utilizzato per la saldatura di materiali in acciaio inox dello stesso tipo che operano in condizioni di alta temperatura da 850°C a 900°C, nonché per la saldatura di tubi collettori e tubi di espansione nei forni di conversione dell'idrogeno (come i materiali Cr20Ni32 e Cr20Ni37). |
A707 | A | 1 | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Utilizzato per la saldatura di apparecchiature impiegate in acido acetico, vinile, urea e altre applicazioni. |
A717 | A | 1 | Tipo a basso contenuto di idrogeno | DC | Adatto per la saldatura di 2Cr15Mn15Ni2N a basso magnetismo. componenti in acciaio inox nei dispositivi elettrofisici o per la saldatura di acciai dissimili come 1Cr18Ni11Ti. |
A802 | A | 1 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Saldatura di tubazioni utilizzate nella produzione di gomma sintetica con una concentrazione di acido solforico di 50% e una temperatura di esercizio specifica e pressione atmosferica, nonché saldatura di Cr18Ni18Mo2Cu2Ti. |
A902 | E320-16 | E320-16 | Tipo titanio-calcio | AC/DC | Utilizzato per la saldatura della lega di nichel Carpenter 20Cb in ambienti corrosivi come acido solforico, acido nitrico, acido fosforico e acidi ossidanti. |
Grado | AWS | Composizione chimica del metallo depositato (%) | Proprietà meccaniche del metallo depositato | Utilizzi | |||||||||||||
C | Mn | Si | S | P | Cr | Ni | Mo | Cu | Altri | R m (MPa) | A (%) | ||||||
E5MoV-15 | - | ≤0.12 0.074 | 0.5-0.9 0.68 | ≤0.50 0.42 | ≤0.030 0.010 | ≤0.030 0.019 | 4.5-6.0 5.3 | - | 0.40-0.70 0.55 | ≤0.5 0.052 | V : 0.10-0.35 0.25 | ≥540 625 (750℃×4h) | ≥14 20 (750℃×4h) | Utilizzato per la saldatura di acciai perlitici resistenti al calore come il Cr5MoV. | |||
E410-15 | E410-15 | ≤0.12 0.048 | ≤1.0 0.81 | ≤0.90 0.44 | ≤0.030 0.007 | ≤0.030 0.023 | 11.0-13.5 13.16 | ≤0.70 0.51 | ≤0.75 0.12 | ≤0.75 0.15 | - | ≥450 545 (750℃×1h) | ≥20 23 (750℃×1h) | Utilizzato per la saldatura di superficie di acciai 0Cr13, 1Cr13 e acciai resistenti all'usura e alla corrosione. | |||
E410NiMo-15 | E410NiMo-15 | ≤0.06 0.030 | ≤1.0 0.71 | ≤0.90 0.26 | ≤0.030 0.006 | ≤0.030 0.016 | 11.0-12.5 12.15 | 4.0-5.0 4.39 | 0.40-0.70 0.45 | ≤0.75 0.17 | - | ≥760 890 (610℃×1h) | ≥15 17 (610℃×1h) | Utilizzato per la saldatura di acciaio inossidabile 0Cr13. | |||
E308-16 | E308-16 | ≤0.08 0.052 | 0.5-2.5 1.33 | ≤0.90 0.71 | ≤0.030 0.007 | ≤0.030 0.021 | 18.0-21.0 19.82 | 9.0-11.0 9.45 | ≤0.75 0.13 | ≤0.75 0.20 | - | ≥550 630 | ≥35 40 | Utilizzato per la saldatura di strutture in acciaio inox 0Cr19Ni9 con temperature di esercizio inferiori a 300°C. | |||
E308-15 | E308-15 | ≤0.08 0.057 | 0.5-2.5 1.35 | ≤0.90 0.41 | ≤0.030 0.007 | ≤0.030 0.021 | 18.0-21.0 19.78 | 9.0-11.0 9.75 | ≤0.75 0.15 | ≤0.75 0.20 | - | ≥550 630 | ≥35 40 | Utilizzato per la saldatura di strutture in acciaio inox 0Cr19Ni9 con temperature di esercizio inferiori a 300°C. | |||
E308H-16 | E308H-16 | 0.04-0.08 0.058 | 0.5-2.5 1.14 | ≤0.90 0.62 | ≤0.030 0.007 | ≤0.030 0.020 | 18.0-21.0 19.70 | 9.0-11.0 9.68 | ≤0.75 0.20 | ≤0.75 0.10 | - | ≥550 645 | ≥35 42 | Utilizzato per la saldatura di strutture in acciaio inox 0Cr19Ni9 con temperature di esercizio inferiori a 300°C. | |||
E308L-16 | E308L-16 | ≤0.04 0.028 | 0.5-2.5 1.15 | ≤0.90 0.70 | ≤0.030 0.010 | ≤0.030 0.019 | 18.0-21.0 19.25 | 9.0-11.0 9.49 | ≤0.75 0.10 | ≤0.75 0.13 | - | ≥520 590 | ≥35 44 | Utilizzato per la saldatura di acciaio inossidabile a bassissimo tenore di carbonio 00Cr19Ni10 o 0Cr18Ni10Ti. | |||
E308L-16W | E308L-16 | ≤0.04 0.029 | 0.5-2.5 2.14 | ≤0.90 0.53 | ≤0.030 0.010 | ≤0.030 0.019 | 18.0-21.0 19.25 | 9.0-11.0 10.2 | ≤0.75 0.10 | ≤0.75 0.13 | - | ≥520 590 | ≥35 44 -196℃ A KV 41(J) | Utilizzato per la saldatura di acciaio inossidabile a bassissimo tenore di carbonio 00Cr19Ni10 o 0Cr18Ni10Ti, che presenta una buona tenacità a 196°C. È adatto per la saldatura di serbatoi e tubazioni per lo stoccaggio del GNL. |
Caratteristiche di saldatura e selezione degli elettrodi degli acciai inossidabili austenitici
L'acciaio inossidabile austenitico è noto per la sua eccezionale saldabilità e per le sue diffuse applicazioni industriali. Sebbene in genere non richieda processi di saldatura specializzati, la comprensione delle sue caratteristiche uniche è fondamentale per ottenere risultati ottimali. Il presente lavoro fornisce un'analisi completa dei potenziali difetti di saldatura nell'acciaio inossidabile austenitico, tra cui la cricca a caldo, la corrosione intergranulare, la cricca da tensocorrosione e varie forme di infragilimento del giunto di saldatura (frattura fragile a bassa temperatura, fase sigma e linea di fusione). Inoltre, offre strategie pratiche di prevenzione per ciascuno di questi problemi.
Attraverso una sintesi di principi teorici e intuizioni pratiche, questo studio approfondisce le complessità della selezione degli elettrodi per la saldatura dell'acciaio inossidabile austenitico. Esplora come la composizione del materiale, le condizioni di servizio e i requisiti specifici dell'applicazione influenzino la scelta dei materiali di consumo per la saldatura. Il documento sottolinea che il raggiungimento di una qualità di saldatura superiore dipende dalla sinergia tra parametri di processo appropriati e selezione oculata degli elettrodi.
L'acciaio inossidabile è diventato un materiale indispensabile in settori ad alte prestazioni come l'aerospaziale, il petrolchimico, il trattamento chimico avanzato e la produzione di energia nucleare. La classificazione degli acciai inossidabili si basa tipicamente sulla composizione chimica (cromo contro cromo-nichel) o sulla microstruttura (ferritica, martensitica, austenitica e duplex austenitico-ferritico). Tra questi, l'acciaio inossidabile austenitico, spesso indicato come acciaio inossidabile 18-8 per il suo tipico contenuto di cromo e nichel, si distingue per la sua superiore resistenza alla corrosione.
Sebbene l'acciaio inossidabile austenitico abbia un carico di snervamento inferiore rispetto ad altri gradi, compensa con un'eccellente duttilità, un'eccezionale tenacità e una saldabilità superiore. Queste proprietà lo rendono il materiale preferito per i componenti critici delle apparecchiature per il trattamento chimico, dei recipienti a pressione e di varie applicazioni industriali in cui l'integrità del materiale è fondamentale.
Nonostante i suoi numerosi vantaggi, la saldatura dell'acciaio inossidabile austenitico richiede un'attenta considerazione. Tecniche di saldatura inadeguate o la scelta di un metallo d'apporto non idoneo possono portare a vari difetti che compromettono le prestazioni del materiale. Tra questi, la sensibilizzazione, lo squilibrio del contenuto di ferrite o la formazione di fasi intermetalliche, che possono influire negativamente sulla resistenza alla corrosione, sulle proprietà meccaniche o sulla durata della struttura saldata.
Affrontando queste sfide attraverso una progettazione informata dei processi e la selezione dei materiali, gli ingegneri e i professionisti della saldatura possono sfruttare appieno le capacità degli acciai inossidabili austenitici, garantendo prestazioni robuste e affidabili in ambienti industriali difficili.
La cricca a caldo è un difetto che può facilmente verificarsi durante la saldatura dell'acciaio inossidabile austenitico, comprese le cricche longitudinali e trasversali, colpo d'arco cricche, cricche radicali della prima passata e cricche interstrato nella saldatura multistrato. Ciò è particolarmente vero per gli acciai inossidabili austenitici ad alto tenore di nichel.
(1) L'acciaio inossidabile austenitico presenta un ampio intervallo di fase liquido-solido, che determina un tempo di cristallizzazione più lungo e un forte orientamento cristallografico della monofase. austenite, che porta a una grave segregazione delle impurità.
(2) Ha un piccolo coefficiente di conducibilità termica e un grande coefficiente di espansione lineare, con conseguenti grandi sollecitazioni interne alla saldatura (tipicamente sollecitazioni di trazione nella zona saldata e in quella interessata dal calore).
(3) Elementi come C, S, P, Ni nell'acciaio inossidabile austenitico possono formare eutettici a bassa fusione nel bagno di saldatura. Ad esempio, il Ni3S2 formato da S e Ni ha un punto di fusione di 645°C, mentre l'eutettica Ni-Ni3S2 ha un punto di fusione di soli 625°C.
(1) Utilizzare una saldatura a struttura duplex. Cercare di ottenere una struttura duplex austenitica e ferritica del metallo saldato. Il controllo del contenuto di ferrite al di sotto di 3-5% può alterare la direzione di austenite cristalli colonnari e affinare i grani. Inoltre, la ferrite può dissolvere più impurità dell'austenite, riducendo la segregazione degli eutettici a bassa fusione ai confini dei grani di austenite.
(2) Processo di saldatura misure. Per quanto possibile, si devono scegliere elettrodi alcalini di qualità, energia di linea ridotta, piccole correnti, saldatura rapida e non oscillatoria. Durante la finitura, cercare di riempire il cratere e utilizzare argon. saldatura ad arco per il primo ciclo per ridurre al minimo le sollecitazioni di saldatura e le cricche.
(3) Controllo della composizione chimica. Limitare rigorosamente il contenuto di impurità come S, P nella saldatura per ridurre gli eutettici a bassa fusione.
La corrosione intergranulare si verifica tra i grani, causando la perdita di forza di legame tra i grani, con la quasi totale scomparsa della resistenza. Se sottoposto a sollecitazioni, si frattura lungo i confini dei grani.
Secondo la teoria della deplezione del cromo, quando la saldatura e la zona interessata dal calore sono riscaldate alla temperatura di sensibilizzazione di 450-850℃ (zona a temperatura pericolosa), il carbonio, che è sovrasaturo, si diffonde ai bordi dei grani dell'austenite a causa del maggiore raggio atomico del Cr e della minore velocità di diffusione. Forma Cr23C6 con il composto di cromo ai bordi dei grani, dando luogo a bordi dei grani impoveriti di cromo, insufficienti per resistere alla corrosione.
(1) Controllo del contenuto di carbonio
Utilizzare materiali di saldatura in acciaio inossidabile a basso o bassissimo tenore di carbonio (W(C) ≤ 0,03%), come l'A002.
(2) Aggiungere stabilizzatori
L'aggiunta di elementi come Ti e Nb nei materiali di saldatura, che hanno un'affinità più forte con il C rispetto al Cr, può combinarsi con il C per formare carburi stabili, impedendo così l'esaurimento del cromo ai confini dei grani austenitici. Gli acciai inossidabili e i materiali di saldatura più comuni contengono Ti, Nb, come gli acciai 1Cr18Ni9Ti, 1Cr18Ni12MO2Ti, gli elettrodi E347-15, il filo di saldatura H0Cr19Ni9Ti, ecc.
(3) Utilizzare una struttura duplex
Introducendo nella saldatura una certa quantità di elementi ferritici come Cr, Si, Al, Mo provenienti da fili o elettrodi di saldatura, si forma nella saldatura una struttura duplex di austenite + ferrite. Poiché il Cr si diffonde più velocemente nella ferrite che nell'austenite, il Cr si diffonde più rapidamente verso i confini dei grani nella ferrite, riducendo la deplezione di cromo ai confini dei grani dell'austenite. Il contenuto di ferrite nel metallo saldato è generalmente controllato per essere compreso tra 5% e 10%. Se c'è troppa ferrite, la saldatura diventa fragile.
(4) Raffreddamento rapido
Poiché gli acciai inossidabili austenitici non subiscono incrudimento, la velocità di raffreddamento della giunto di saldatura può essere aumentata durante il processo di saldatura, ad esempio posizionando un cuscinetto di rame sotto il pezzo o raffreddandolo direttamente con acqua.
Nella saldatura, si possono utilizzare correnti ridotte, alte velocità di saldatura, archi corti e saldatura a più passate per ridurre il tempo di permanenza del giunto di saldatura nella zona a temperatura pericolosa, evitando la formazione di zone impoverite di cromo.
(5) Eseguire il trattamento della soluzione o il trattamento termico di omogeneizzazione
Dopo la saldatura, riscaldare il giunto a 1050-1100℃ per dissolvere i carburi nell'austenite, quindi raffreddare rapidamente per formare una struttura austenitica monofase stabile.
In alternativa, effettuare un trattamento termico di omogeneizzazione, mantenendo la temperatura a 850-900℃ per 2 ore. A questo punto, il Cr all'interno dei grani di austenite si diffonde ai confini dei grani e il contenuto di Cr ai confini dei grani raggiunge nuovamente più di 12%, impedendo così la corrosione intergranulare.
La cricca da corrosione sotto sforzo è una forma di corrosione distruttiva che si verifica nei metalli sotto l'azione combinata di sollecitazioni e mezzi corrosivi. Sulla base di esempi di cedimenti da tensocorrosione in apparecchiature e componenti in acciaio inossidabile e di ricerche sperimentali, si può ipotizzare che, sotto l'azione congiunta di determinate sollecitazioni statiche di trazione e di specifici mezzi elettrochimici a determinate temperature, gli acciai inossidabili esistenti possano presentare fenomeni di tensocorrosione.
Una delle caratteristiche principali della tensocorrosione è la selettività della combinazione di mezzi corrosivi e materiali. I mezzi che possono causare la tensocorrosione dell'acciaio inossidabile austenitico comprendono principalmente l'acido cloridrico e i mezzi contenenti cloruri, nonché l'acido solforico, l'acido nitrico, gli idrossidi (alcali), l'acqua di mare, il vapore, la soluzione di H2S, la soluzione concentrata di NaHCO3+NH3+NaCl e altri.
La cricca da corrosione sotto sforzo è un fenomeno di cricca ritardata che si verifica quando un giunto saldato è sottoposto a sollecitazioni di trazione in uno specifico ambiente corrosivo. La cricca da corrosione sotto sforzo nel giunto saldato di acciaio inossidabile austenitico è una modalità di guasto grave, che si manifesta con un cedimento fragile senza deformazione plastica.
(1) Procedure di lavorazione e assemblaggio razionali
Ridurre il più possibile le deformazioni a freddo, evitare l'assemblaggio forzato e prevenire varie forme di danni (tra cui l'assemblaggio e le bruciature da arco) durante l'assemblaggio che possono fungere da fonti di cricche SCC e causare la corrosione per vaiolatura.
(2) Scelta razionale del materiale di saldatura
Garantire una buona corrispondenza tra il cordone di saldatura e il materiale di base e prevenire qualsiasi struttura avversa, come l'ingrossamento della grana e l'insorgere di strutture dure e fragili. martensite.
(3) Tecnica di saldatura adeguata
Assicurarsi che il cordone di saldatura sia ben formata e non produca alcuna concentrazione di tensioni o difetti di vaiolatura, come ad esempio il sottosquadro. Adottare una sequenza di saldatura ragionevole per ridurre il livello di stress residuo di saldatura. Ad esempio, evitare le giunzioni incrociate, sostituire le scanalature a Y con quelle a X, ridurre opportunamente l'angolo di scanalatura, utilizzare percorsi di saldatura brevi e utilizzare una bassa energia lineare.
(4) Trattamento antistress
Attuare il trattamento termico post-saldatura, come ad esempio il trattamento termico completo. ricottura o ricottura di distensione. Utilizzare la martellatura post-saldatura o la pallinatura pallinatura quando il trattamento termico è difficile da realizzare.
(5) Misure di gestione della produzione
Controllare le impurità presenti nei mezzi, come O2, N2, H2O nell'ammoniaca liquida, H2S nel gas di petrolio liquefatto, O2, Fe3+, Cr6+ nelle soluzioni di cloruro, ecc. Implementare misure anticorrosione, come il rivestimento, la protezione catodica e l'aggiunta di inibitori di corrosione.
Dopo che le saldature di acciaio inossidabile austenitico sono state riscaldate ad alte temperature per un certo periodo, si verifica una diminuzione della tenacità all'impatto, nota come infragilimento.
(1) Cause
La struttura delle saldature duplex contenenti una grande quantità di fase di ferrite (oltre 15%~20%) subirà una significativa diminuzione della plasticità e della tenacità dopo il riscaldamento a 350~500°C. Poiché il tasso di infragilimento è più rapido a 475°C, si parla di infragilimento a 475°C.
Per i giunti di saldatura in acciaio inossidabile austenitico, la resistenza alla corrosione o all'ossidazione non è sempre la prestazione più critica. Quando si utilizzano le basse temperature, la plasticità e la tenacità del metallo saldato diventano proprietà fondamentali.
Per soddisfare i requisiti di tenacità alle basse temperature, in genere si desidera un'unica struttura di austenite per la struttura della saldatura, per evitare la presenza di ferrite δ. La presenza di ferrite δ peggiora sempre la tenacità a bassa temperatura e, quanto più è presente, tanto più grave è l'infragilimento.
(2) Misure preventive
① Pur garantendo la resistenza alle cricche e alla corrosione del metallo saldato, la fase di ferrite deve essere controllata a un livello inferiore, intorno a 5%.
② Le saldature che hanno subito un infragilimento a 475°C possono essere eliminate mediante tempra a 900°C.
(1) Cause
Quando i giunti di saldatura in acciaio inossidabile austenitico vengono utilizzati per un periodo prolungato nell'intervallo di temperatura 375~875°C, si produce un composto intermetallico FeCr noto come fase σ. La fase σ è dura e fragile (HRC>68).
La precipitazione della fase σ comporta una forte diminuzione della tenacità all'urto della saldatura, un fenomeno noto come infragilimento di fase σ. La fase σ compare generalmente solo nelle saldature con struttura duplex; quando la temperatura di esercizio supera gli 800~850°C, la fase σ precipita anche nelle saldature con austenite monofase.
(2) Misure preventive
① Limitare il contenuto di ferrite nel metallo saldato (meno di 15%); utilizzare materiali di saldatura in superlega, cioè ad alto tenore di nichel, e controllare rigorosamente il contenuto di Cr, Mo, Ti, Nb e altri elementi.
② Utilizzare una piccola specifica per ridurre il tempo di permanenza del metallo saldato alle alte temperature.
③ Per la fase σ già precipitata, eseguire un trattamento in soluzione quando le condizioni lo consentono, per dissolvere la fase σ in austenite.
④ Riscaldare il giunto di saldatura a 1000~1050°C e poi raffreddare rapidamente. La fase σ generalmente non si verifica nell'acciaio 1Cr18Ni9Ti.
(1) Cause
Quando l'acciaio inossidabile austenitico viene utilizzato ad alte temperature per un periodo prolungato, può verificarsi una frattura fragile lungo la linea di fusione.
(2) Misure preventive
L'aggiunta di Mo all'acciaio può migliorare la capacità dell'acciaio di resistere alla frattura fragile ad alta temperatura.
Dall'analisi di cui sopra, si evince che la scelta corretta delle misure del processo di saldatura o dei materiali di saldatura può prevenire l'insorgere dei suddetti problemi. difetti di saldatura. Gli acciai inossidabili austenitici hanno un'eccellente saldabilità e quasi tutti gli acciai inossidabili austenitici hanno un'eccellente saldabilità. metodi di saldatura può essere utilizzato per la saldatura di acciaio inossidabile austenitico.
Tra i vari metodi di saldatura, la saldatura schermata arco metallico (SMAW) è ampiamente utilizzata per la sua adattabilità a varie posizioni e a diversi spessori di lamiera. Analizziamo quindi i principi e i metodi di selezione delle barre di saldatura in acciaio inossidabile austenitico per diversi scopi.
L'acciaio inossidabile è utilizzato principalmente per la resistenza alla corrosione, ma anche per gli acciai resistenti al calore e alle basse temperature.
Pertanto, quando si salda l'acciaio inossidabile, le prestazioni della bacchetta di saldatura devono corrispondere all'uso previsto per l'acciaio inossidabile. La scelta delle bacchette per la saldatura dell'acciaio inossidabile deve basarsi sul metallo di base e sulle condizioni di lavoro, tra cui la temperatura di esercizio e i mezzi di contatto.
Tabella dei diversi gradi di acciaio inossidabile e i corrispondenti tipi e numeri di bacchette di saldatura.
Grado di acciaio | Modello di bacchetta per saldatura | Grado della barra di saldatura | Composizione nominale della barra di saldatura | Nota |
0Cr18Ni11 | E308L-16 | A002 | 00Cr19Ni10 | |
0Cr19Ni11 | ||||
00Cr17Ni14Mo2 | Eccellente resistenza al calore, alla corrosione e alle incrinature | |||
00Cr18Ni5Mo3Si2 | E316L-16 | A022 | 00Cr18Ni12Mo2 | |
00Cr17Ni13Mo3 | ||||
00Cr18Ni14Mo2Cu2 | E316Cu1-16 | A032 | 00Cr19Ni13Mo2Cu | |
00Cr22Ni5Mo3N | E309Mo1-16 | A042 | 00Cr23Ni13Mo2 | |
Resistenza della saldatura all'acido formico, all'acido acetico e agli ioni cloruro. | ||||
00Cr18Ni24Mo5Cu | E385-16 | A052 | 00Cr18Ni24Mo5 | |
0Cr19Ni9 | E308-16 | A102 | 0Cr19Ni10 | Rivestimento di tipo titanio-calcio |
1Cr18Ni9Ti | ||||
1Cr19Ni9 | E308-15 | A107 | 0Cr19Ni10 | Rivestimento a basso contenuto di idrogeno |
0Cr18Ni9 | ||||
0Cr18Ni9 | — | A122 | — | |
Eccellente resistenza alla corrosione intergranulare. | ||||
0Cr18Ni11Ti | E347-16 | A132 | 0Cr19Ni10Nb | |
0Cr18Ni11Nb | E347-15 | A137 | 0Cr19Ni10Nb | |
1Cr18Ni9Ti | ||||
0Cr17Ni12Mo2 | E316-16 | A202 | 0Cr18Ni12Mo2 | |
00Cr17Ni13Mo2Ti | ||||
1Cr18Ni12Mo2Ti | Presenta una migliore resistenza alla corrosione intergranulare rispetto a A202 | |||
00Cr17Ni13Mo2Ti | E316Nb-16 | A212 | 0Cr18Ni12Mo2Nb | |
0Cr18Ni12Mo2Cu2 | E316Cu-16 | A222 | 0Cr19Ni13Mo2Cu2 | Grazie alla presenza di rame, presenta un'eccellente resistenza agli acidi in ambiente acido solforico. |
0Cr19Ni13Mo3 | Con un elevato contenuto di molibdeno, ha un'eccellente resistenza agli acidi non ossidanti e agli acidi organici. | |||
00Cr17Ni13Mo3Ti | E317-16 | A242 | 0Cr19Ni13Mo3 | |
1Cr23Ni13 | E309-16 | A302 | 1Cr23Ni13 | Acciai dissimili, acciai ad alto tenore di cromo, acciai ad alto tenore di manganese, ecc. |
00Cr18Ni5Mo3Si2 | ||||
00Cr18Ni5Mo3Si2 | E309Mo-16 | A312 | 1Cr23Ni13Mo2 | |
Utilizzato per la saldatura di acciaio al cromo ad alta tempra e acciaio dissimile. | ||||
1Cr25Ni20 | E310-16 | A402 | 2Cr26Ni21 | |
1Cr18Ni9Ti | E310-15 | A407 | Rivestimento a basso contenuto di idrogeno | |
Cr16Ni25Mo6 | E16-25MoN-16 | A502 | ||
Cr16Ni25Mo6 | E16-25MoN-15 | A507 |
(I) Punto chiave 1
In generale, la selezione delle barre di saldatura può fare riferimento al materiale del metallo di base, scegliendo barre di saldatura che abbiano una composizione uguale o simile a quella del metallo di base. Ad esempio, A102 corrisponde a 0Cr18Ni9, A137 corrisponde a 1Cr18Ni9Ti.
(II) Punto chiave 2
Poiché il contenuto di carbonio influisce notevolmente sulla resistenza alla corrosione dell'acciaio inossidabile, in genere si raccomanda di scegliere bacchette di saldatura in acciaio inossidabile in cui il metallo depositato contiene una quantità di carbonio inferiore rispetto al metallo di base. Ad esempio, per il 316L è necessario scegliere una bacchetta di saldatura A022.
(III) Punto chiave 3
Il metallo saldato dell'acciaio inossidabile austenitico deve garantire le proprietà meccaniche. Questo può essere verificato attraverso una valutazione del processo di saldatura.
(IV) Punto chiave 4 (Acciaio austenitico resistente al calore)
Per gli acciai inossidabili resistenti al calore (acciai austenitici resistenti al calore) utilizzati ad alte temperature, le bacchette di saldatura selezionate devono soddisfare principalmente la resistenza alla cricca termica del metallo saldato e le prestazioni ad alta temperatura del giunto saldato.
(V) Punto chiave cinque (acciaio inossidabile resistente alla corrosione)
Per gli acciai inossidabili resistenti alla corrosione che operano in diversi mezzi corrosivi, le bacchette di saldatura devono essere selezionate in base al mezzo e alla temperatura di esercizio, assicurando la loro resistenza alla corrosione (eseguendo test di resistenza alla corrosione sulle bacchette). giunti saldati).
(VI) Punto chiave 6
Per gli acciai inossidabili austenitici che lavorano in condizioni di bassa temperatura, deve essere garantita la tenacità all'urto a bassa temperatura alla temperatura di esercizio del giunto saldato, per cui si utilizzano bacchette di saldatura austenitiche pure, come A402, A407.
(VII) Punto chiave 7
A base di nichel saldatura in lega Si possono scegliere anche barre, ad esempio utilizzando un materiale di saldatura a base di nichel con 9% Mo per saldare acciaio inossidabile super austenitico di tipo Mo6.
(VIII) Punto chiave 8: Selezione dei tipi di flusso del filo di saldatura
La saldatura dell'acciaio inossidabile austenitico ha caratteristiche uniche e la scelta delle bacchette di saldatura per l'acciaio inossidabile austenitico è particolarmente importante. Grazie all'esperienza pratica a lungo termine, è stato dimostrato che utilizzando le misure sopra descritte è possibile ottenere metodi di saldatura diversi per materiali diversi e bacchette di saldatura diverse per materiali diversi.
La scelta delle barre di saldatura in acciaio inossidabile deve basarsi sul metallo di base e sulle condizioni di lavoro, tra cui la temperatura di esercizio e i mezzi di contatto. Questo aspetto ha un grande significato di guida per noi, perché solo così possiamo ottenere i risultati attesi. qualità della saldatura.