Vi siete mai chiesti come si tagliano con tanta precisione le strutture in acciaio massiccio? Il taglio a gas, un processo straordinario ma spesso ignorato, ha rivoluzionato il settore della fabbricazione dei metalli. In questo articolo approfondiremo la scienza alla base del taglio a gas, esploreremo le sue applicazioni e scopriremo come ha trasformato il nostro modo di modellare e creare con il metallo. Preparatevi a rimanere stupiti dalla potenza e dalla versatilità di questa tecnologia all'avanguardia!
L'ossitaglio, noto anche come taglio a fiamma o ossiacetilenico, è un processo di taglio termico altamente efficiente, ampiamente utilizzato nella produzione di apparecchiature. Questo metodo sfrutta la reazione esotermica tra ossigeno puro e metallo riscaldato per creare tagli precisi nei materiali ferrosi.
La semplicità e la facilità di funzionamento delle apparecchiature di ossitaglio le rendono particolarmente adatte alla lavorazione dell'acciaio al carbonio e dell'acciaio basso legato. Eccellono nella produzione di tagli precisi in linee rette, cerchi e forme complesse, con la capacità di gestire un'ampia gamma di spessori di materiale, in genere da 5 mm a 300 mm.
I recenti progressi nella tecnologia CNC, nei sistemi di tracciamento fotoelettrico e negli ugelli di taglio ad alte prestazioni hanno migliorato in modo significativo il potenziale di automazione dell'ossitaglio. Queste innovazioni hanno permesso di migliorare la precisione di taglio, aumentare la produttività e ridurre la dipendenza dell'operatore.
Il processo di ossitaglio utilizza una torcia che miscela un gas combustibile (tipicamente acetilene) con l'ossigeno per generare una fiamma ad alta temperatura. Questa fiamma preriscalda il metallo nel punto di taglio alla sua temperatura di accensione (circa 870°C per l'acciaio dolce). Successivamente, un getto di ossigeno puro viene diretto sull'area preriscaldata, innescando una rapida reazione di ossidazione. L'ossido fuso risultante viene espulso dal taglio dalla forza del getto di ossigeno, creando un taglio netto.
Per ottenere prestazioni di taglio ottimali, la purezza dell'ossigeno deve essere superiore a 99,5%. Sebbene l'acetilene sia il gas combustibile preferito grazie alla sua elevata temperatura di fiamma (3160°C) e all'efficienza di taglio, in applicazioni specifiche o quando l'acetilene non è disponibile è possibile utilizzare gas combustibili alternativi come il propano, il gas naturale o il gas MAPP.
La torcia di taglio è il componente critico delle apparecchiature di ossitaglio. Il suo design influenza la velocità di taglio, la qualità e l'efficienza complessiva. Le torce moderne spesso incorporano caratteristiche come il preriscaldamento multi-fiamma, ugelli ad alta velocità e design ergonomici per migliorare le prestazioni e il comfort dell'operatore.
I sistemi di ossitaglio variano da configurazioni manuali portatili che utilizzano bombole di gas a sofisticate macchine automatizzate. I sistemi avanzati possono includere teste di taglio multiple, controllo numerico computerizzato (CNC) e software CAD/CAM integrato per operazioni di taglio complesse. Questi sistemi automatizzati sono particolarmente vantaggiosi negli scenari di produzione di massa, in quanto offrono una maggiore produttività e coerenza.
I principali vantaggi dell'ossitaglio includono:
Tuttavia, è importante notare che l'ossitaglio è limitato ai materiali ferrosi e potrebbe non essere adatto ad applicazioni di alta precisione o al taglio di materiali sottili (inferiori a 5 mm), dove il taglio al plasma o al laser potrebbero essere più appropriati.
Il taglio a gas, noto anche come ossitaglio, è un processo di taglio termico che utilizza una combinazione di gas combustibile e ossigeno per tagliare i metalli. Il meccanismo prevede il preriscaldamento del metallo alla sua temperatura di accensione e la sua rapida ossidazione con un flusso di ossigeno ad alta purezza. Questo processo crea un taglio continuo e preciso attraverso il pezzo.
Il meccanismo di taglio si svolge nelle seguenti fasi:
Per un taglio del gas efficace, devono essere soddisfatte le seguenti condizioni:
Le macchine da taglio a gas sono sistemi automatizzati che sostituiscono le torce da taglio manuali, offrendo una maggiore produttività, una qualità di taglio superiore, una riduzione dell'affaticamento dell'operatore e una migliore efficienza dei costi nei processi di fabbricazione dei metalli.
1) Macchina da taglio a gas semiautomatica:
Questo sistema comprende un carrello compatto e semovente che guida l'ugello di taglio lungo un percorso predeterminato. Mentre il movimento del carrello è automatizzato, la traiettoria richiede una regolazione manuale, consentendo un equilibrio tra automazione e controllo dell'operatore.
2) Macchina per il taglio a gas dei profili:
a) Tipo Gantry: Utilizza una robusta struttura a portale in cui l'ugello di taglio si sposta lungo il profilo del pezzo tramite meccanismi a ruota di precisione, garantendo stabilità e precisione nelle operazioni di taglio complesse.
b) Tipo a braccio oscillante: Utilizza un sistema di bracci articolati che ruotano per guidare l'ugello di taglio, offrendo una maggiore flessibilità per il taglio di profili complessi, particolarmente adatti a forme curve o irregolari.
3) Macchina da taglio a gas a inseguimento fotoelettrico:
Questo sistema avanzato incorpora sensori fotoelettrici per rilevare e seguire modelli o sagome pre-disegnate. La torcia di taglio viene guidata automaticamente lungo il profilo, consentendo un taglio automatico di alta precisione di forme complesse con un intervento minimo dell'operatore.
4) Macchina da taglio a gas CNC:
Il controllo numerico computerizzato (CNC) rappresenta una sofisticata metodologia di controllo in cui le istruzioni digitali governano le operazioni della macchina. Nei sistemi di taglio a gas CNC, un computer interpreta ed esegue percorsi di taglio programmati, controllando parametri quali il movimento della torcia, la velocità di taglio e il flusso di gas. Questa tecnologia consente di:
Le moderne macchine da taglio a gas CNC spesso incorporano un controllo multiasse che consente di eseguire tagli obliqui e profilature 3D, ampliando ulteriormente le loro capacità nei processi avanzati di fabbricazione dei metalli.
Il processo di taglio a gas comprende principalmente la pressione dell'ossigeno di taglio, la velocità di taglio, l'efficienza della fiamma di preriscaldamento, l'angolo di inclinazione dell'ugello di taglio e del pezzo e la distanza tra l'ugello di taglio e il pezzo.
1) Pressione dell'ossigeno di taglio:
È influenzato dallo spessore del pezzo, dal tipo di ugello di taglio e dalla purezza dell'ossigeno.
Quando si tagliano materiali sottili, una lama più piccola dimensioni dell'ugello di taglio e una pressione dell'ossigeno più bassa.
La purezza dell'ossigeno ha un impatto significativo sulla velocità di taglio, sul consumo di gas e sulla qualità del taglio.
2) Velocità di taglio:
Dipende dallo spessore del pezzo e dalla forma dell'ugello di taglio. All'aumentare dello spessore, la velocità di taglio diminuisce.
La velocità di taglio non deve essere né troppo alta né troppo bassa, in quanto potrebbe causare un eccessivo trascinamento e tagli incompleti.
La correttezza della velocità di taglio viene giudicata principalmente in base alla quantità di trascinamento nel taglio.
3) Efficienza della fiamma di preriscaldamento:
Per il preriscaldamento nel taglio a gas si utilizza una fiamma neutra o leggermente ossidante, mentre non si deve utilizzare una fiamma carbonizzante.
L'efficienza della fiamma di preriscaldamento è espressa in termini di consumo di gas combustibile all'ora.
L'efficienza della fiamma di preriscaldamento è legata allo spessore del pezzo.
4) Angolo di inclinazione dell'ugello di taglio e del pezzo:
L'angolo di inclinazione dell'ugello di taglio e del pezzo è determinato principalmente dallo spessore del pezzo.
L'angolo di inclinazione dell'ugello di taglio e del pezzo in lavorazione influisce direttamente sulla velocità di taglio e sulla resistenza.
Un'inclinazione all'indietro può ridurre la resistenza e aumentare la velocità di taglio.
5) Distanza tra l'ugello di taglio e la superficie del pezzo:
La distanza tra l'ugello di taglio e la superficie del pezzo deve essere determinata in base alla lunghezza della fiamma di preriscaldamento e allo spessore del pezzo, in genere da 3 a 5 mm.
Quando δ<20 mm, la fiamma può essere più lunga e la distanza può essere aumentata di conseguenza.
Quando δ>=20 mm, la fiamma dovrebbe essere più corta e la distanza può essere ridotta.
6) Requisiti di qualità dei tagli a gas:
La superficie del taglio a gas deve essere liscia e pulita, con linee grossolane e fini coerenti. Le scorie di ossido di ferro prodotte durante il taglio a gas si staccano facilmente. Lo spazio del taglio a gas deve essere stretto e consistente e non deve verificarsi la fusione del materiale. lamiera d'acciaio bordi.
Criteri di valutazione e classificazione della qualità del taglio:
a) Rugosità della superficie: La rugosità superficiale si riferisce alla distanza tra i picchi e le valli sulla superficie di taglio (media di cinque punti arbitrari), indicata con G.
b) Planarità: La planarità si riferisce al livello di irregolarità lungo la direzione di taglio perpendicolare alla superficie di taglio. È calcolata come percentuale dello spessore δ della lamiera tagliata, indicato con B.
c) Grado di fusione del bordo superiore: Si riferisce all'entità della fusione o del collasso durante il processo di taglio a gas, che si manifesta con la presenza di angoli collassati e la formazione di goccioline o strisce fuse intermittenti o continue, indicate con S.
d) Scorie sospese: Le scorie sospese si riferiscono all'ossido di ferro che aderisce al bordo inferiore della superficie di taglio. Viene classificata in diversi gradi in base alla quantità di adesione e alla difficoltà di rimozione, indicata con Z.
e) Spaziatura massima dei difetti: La distanza massima tra i difetti si riferisce alla comparsa di scanalature sulla superficie tagliata lungo la direzione della linea di taglio a causa di vibrazioni o interruzioni, che causano un'improvvisa diminuzione della rugosità superficiale. La profondità della scanalatura è compresa tra 0,32 mm e 1,2 mm e la larghezza della scanalatura non supera i 5 mm. Tali scanalature sono considerate difetti. La distanza massima tra i difetti è indicata da Q.
f) Rettilineità: La rettilineità si riferisce allo spazio tra la linea retta che collega i punti iniziali e finali lungo la direzione di taglio e la superficie di taglio della nuvola simile a una corona. È indicata da P.
g) Perpendicolarità: La perpendicolarità si riferisce alla deviazione massima tra la superficie di taglio effettiva e la linea perpendicolare alla superficie del metallo da tagliare.
7) Cause e metodi di prevenzione dei difetti più comuni:
(1) Larghezza eccessiva e superficie ruvida del taglio:
Ciò è causato da un'eccessiva pressione dell'ossigeno di taglio. Quando la pressione dell'ossigeno di taglio è troppo bassa, le scorie non possono essere soffiate via, causando l'adesione delle scorie e la loro difficile rimozione.
Prevenzione: Regolare la pressione dell'ossigeno di taglio a un livello adeguato per la larghezza di taglio e la rugosità superficiale desiderate.
(2) Superficie irregolare o fusione dei bordi:
Il problema è causato da un'intensità eccessiva della fiamma di preriscaldamento o da taglio lento velocità. Un'intensità insufficiente della fiamma di preriscaldamento può causare interruzioni nel processo di taglio e una superficie non uniforme.
Prevenzione: Assicurare un'adeguata intensità di preriscaldamento della fiamma per ottenere un taglio regolare e uniforme.
(3) Eccessiva resistenza dopo il taglio:
Si verifica quando la velocità di taglio è troppo elevata, con conseguente trascinamento eccessivo e tagli incompleti. Nei casi più gravi, le scorie possono volare verso l'alto e causare un surriscaldamento.
Prevenzione: Regolare la velocità di taglio a un livello adeguato per ottenere un taglio corretto senza eccessiva resistenza.
8) Modi per migliorare la qualità superficiale del taglio:
(1) Corretta pressione dell'ossigeno di taglio:
Un'eccessiva pressione dell'ossigeno di taglio può provocare un taglio più largo e una superficie ruvida, con conseguente spreco di ossigeno. Una pressione di ossigeno insufficiente può far sì che le scorie si uniscano e siano difficili da rimuovere.
Soluzione: Regolare la pressione dell'ossigeno di taglio a un livello adeguato per la qualità di taglio desiderata.
(2) Intensità della fiamma di preriscaldamento adeguata:
Un'intensità eccessiva della fiamma di preriscaldamento può portare alla fusione dei bordi sulla superficie di taglio, mentre un'intensità insufficiente può causare interruzioni nel processo di taglio e una superficie non uniforme.
Soluzione: Assicurare un'adeguata intensità di preriscaldamento della fiamma per ottenere un taglio uniforme e regolare.
(3) Velocità di taglio adeguata:
Se la velocità di taglio è troppo elevata, può provocare un trascinamento eccessivo, tagli incompleti e scorie che volano verso l'alto, con conseguente surriscaldamento. Se la velocità di taglio è troppo bassa, i bordi della lamiera d'acciaio possono fondere, con conseguente spreco di gas, e le lamiere più sottili possono subire una deformazione e un'adesione eccessive, rendendo difficile la pulizia post-taglio.
Soluzione: Regolare la velocità di taglio a un livello adeguato per la qualità di taglio desiderata.
Vantaggi del taglio a gas
Svantaggi del taglio a gas
Ampiamente utilizzato nella produzione di acciaio per il taglio di precisione delle lamiere e la preparazione degli smussi di saldatura, consentendo processi di giunzione efficienti nella lavorazione dell'acciaio strutturale e nella produzione di attrezzature pesanti.
Molto efficace per la rimozione dei sistemi di rivestimento nelle fusioni di grandi dimensioni, è in grado di gestire spessori consistenti che superano i 300 mm. Ciò la rende preziosa nelle operazioni di fonderia e nella produzione di componenti industriali pesanti.
Utilizzato principalmente per il taglio di vari tipi di acciaio al carbonio e basso legato, offre una soluzione economica per i materiali a sezione spessa dove altri metodi di taglio possono essere meno efficienti o economici.
Quando si lavorano acciai ad alto tenore di carbonio o acciai a bassa lega soggetti a tempra, sono necessarie particolari precauzioni per evitare l'indurimento dei bordi o la formazione di cricche:
Il taglio a gas trova ampio impiego nell'industria navale, edile e della demolizione, dove la capacità di tagliare lamiere spesse e forme irregolari è vantaggiosa.
Nella fabbricazione dei tubi, il taglio a gas viene utilizzato per creare smussi e tagli a sella precisi, facilitando il corretto montaggio nella costruzione di tubazioni e recipienti a pressione.